Gli inizi
Correva l'anno (e come correva...)
1978. Il liceo stava
finendo e le aspirazioni crescevano.
Papà lavorava con i computers, quegli
strani aggeggi con tante lucette intermittenti, che ingoiavano e perforavano
schede di cartoncino di tanti colori diversi.
Ero affascinato e chiesi di
poter imparare. Mi fù risposto di no: dovevo proseguire gli studi.
Ma non mi
arresi e andai ad imparare senza l'approvazione esplicita di Papà.
Una
piccola azienda di servizi accettò di farmi fare esperienza: in effetti lo
conoscevano e lo fecero più per lui che per aiutare questo "sbarbatello".
Avevano un
IBM 360/40 che macinava lavoro giorno e notte.
A quei tempi trascorrevo le giornate tra una enorme macchina stampatrice,
delle unità a disco che sembravano "
lavatrici a carica dall'alto" e
unità a nastro che maneggiavo con velocità e sicurezza.
Finito il turno però,
non scappavo via, ma mi mettevo al seguito di un anziano programmatore in
assembler che aveva la compiacenza di darmi qualche rudimento del
mestiere.
Poi vennero i mitici "corsi programmati IBM": li feci tutti:
Fondamenti, COBOL, RPG...
Intanto cominciavo a programmare, ma per compilare
un programma a quei tempi, bisognava prima perforarlo su schede, e poi prendersi
la macchina (il mainframe o server diremmo oggi) tutta per sé... figuriamoci! Lo
potevo fare solo la sera tardi o addirittura di notte.
Mi piaceva, risuscivo
bene e più tardi, quando si presentò l'opportunità, divenni responsabile di quel
C.E.D.
Si andava avanti a:
JCL,
Assembler,
COBOL,
RPG. Feci anche un po' di
PL/1 ma rimase lettera morta così come nel resto del mondo.
Il DPS4
Saltiamo al
1981. Papà si fece una ragione che il figlio
voleva fare il suo stesso "maledetto" mestiere e quindi... ci mettemmo in
società!
L'elaboratore di riferimento divenne il
DPS4 della Honeywell: e via ad imparare tutto
di nuovo!
Feci i corsi alla
Honeywell-Bull, a via Sergio I,
nell'allora sede didattica della grande azienda, ora ridotta all'ombra di sè
stessa.
COBOL e un po' di
RPG (ma poco; lo
avevano messo tanto per fare concorrenza alla IBM che lo spingeva...),
JCL,
TPS...
In quei tempi scrissi
ALTAIR4: un programma in
COBOL-TPS che generava il codice sorgente dei programmi di stampa più banali e
ripetitivi. Fù un vero aiuto!
Insieme a
Massimo
Anella, un caro amico e collega che conobbi proprio ai corsi,
scrivemmo un altro gioiello nascosto e sconosciuto:
HERMES.
Nacque per caso e per esigenze estemporanee, ma ben presto prese corpo e divenne
uno strumento di sviluppo, un linguaggio che cominciammo ad usare molto, anche
in sostituzione del COBOL, prolisso e noioso nella stesura delle maschere video.
HERMES faceva tutto più rapidamente e meglio!
Il Personal Computer
Di storie sul
PC ne trovate molte in giro e non mi
dilungherò a raccontare la mia; dirò solo che ha rivoluzionato l'informatica e
anche la mia vita professionale. Non solo il PC IBM e gli altri simili, ma anche
i vari Commodore, Sinclair, Atari, etc. cosiddetti
"home computer" che
noi (io e Massimo) però usammo oltre che per giocare, anche per lavorare:
collegati al DPS4 in rs232, come terminali grafici a colori...
Il
BASIC era il cavallo di battaglia di quegli anni, quando si
scorazzava in quegli scatolotti di plastica collegati al televisore, che
mandavano i primi suoni e le prime animazioni...
Più tardi c'era il
DPS4000 (il prosecutore del DPS4) e
cominciavano i primi sistemi windows "seri" (NT): ci rendemmo conto che si
poteva riprodurre quello che facevamo col
GCOS4 (il sistema
operativo del DPS4 e 4000) su windows. Così nacque l'idea di
QPS: siamo nel 1991.
Nel frattempo il PC aveva fornito un punto di riferimento importante e quindi
cominciai a scrivere decine di applicazion e di strumenti di sviluppo su questa
piattaforma nuova, in crescita costante.
Quando nel 1992
Papà mi lasciò per andare in un mondo
migliore di questo, mi disse di proseguire con
QPS e con tutto
quello che i PC e i sistemi in rete (che allora cominciavano ad essere
affidabili) offrivano. E si rammaricò di non poter continuare a seguire questa
affascinante e bella storia che dal 1958 (quando c'erano le tabulatrici e i
pannelli...) aveva mirabilmente interpretato.
L'exploit
Nel 2000, superato il millennium-bug e convertito tutto il software scritto
fino a quel momento (e non era poco) mi rimisi a studiare.
Il
C fù una vera scoperta: lo conoscevo già e lo avevo usato, ma
calarlo in windows con le
API che "ronzano" bene fù una
svolta. Riscrissi tutto (QPSserver e QPSclient, per esempio); inventai ALform e
SAL e decine di altri strumenti.
Poi l'
HTML e il
Javascript, e via con i
CSS,
l'
SQL, il
PHP... fino ad arivare
all'
XML.
Adesso è il tempo di
Java e
JSP.
E domani ?