martedì 5 febbraio 2013

Applicativi e Tools

Questi che seguono sono alcuni applicativi gratuiti (freeware) scritti con ALform:
Questi sono Tools per windows a riga di comando:

ALTAIR

ALTAIR è un nome che ricorre spesso nella mia storia.
Quando il DPS4 della HONEYWELL-BULL andava forte, scrissi un programma in COBOL che aveva come scopo quello di... scrivere altri programmi! Lo chiamai ALTAIR4 (era il ricordo del bel film di fantascienza che vidi da bambino a suggerirmelo, e soprattutto del robot infaticabile che serviva il dottor Morbius...).
Venne poi il tempo del DOS e di windows; allora scrissi un altro ALTAIR (stavolta in C), ben più potente: un interprete per generare stampe (prima) e pagine web (poi), sul genere di quello che sarebbe stato più tardi il PHP o l'ASP; un linguaggio che col tempo è cresciuto fino ad interagire con i database MYSQL, ISAM, SQLITE e ODBC, attraverso una sintassi SQL "veramente" embedded. Dico "veramente" perchè con ALTAIR non bisogna incapsulare le frasi SQL nelle stringhe (impazzendo con vigolette di primo e secondo "strato"...) e nemmemo rintracciare i valori dei campi appena letti in variabili dichiarate a parte. Con SAL (che è il nome della sintassi di ALTAIR) si può finalmente scrivere:
SQL select nome,indirizzo from clienti where codice="?(COD)";
ed avere il risultato nelle variabili nome e indirizzo, senza ulteriori strapazzi!
Per chi fosse interessato, c'è il link apposito nel menu dei prodotti.
Adesso ALTAIR è diventato il nome della mia azienda. Forse perchè una maniacale predisposizione agli acronimi mi ha fatto pensare: Armando Luciani Trasforma Aspirazioni In Realizzazioni; o forse perchè sono troppo affezionato a questo nome, che uso da sempre e mi fa pensare alle navi spaziali e al meraviglioso che si può scoprire, cercando e ricercando senza stancarsi mai.
Dimenticavo: è dal 1978 che "traffico" con i computers (quando andavano le schede perforate e i tabulati...), quindi a tutt'oggi sono anni che mi diletto co' 'sta roba... e non mi sono ancora stancato.
A.L.

Il Logo

Il logo dell'azienda è una creazione di un mio caro amico. Si tratta della rielaborazione creativa di immagini preesistenti, con in più il tocco dell'artista. Grazie Stefano!

venerdì 1 febbraio 2013

La storia


Gli inizi

Correva l'anno (e come correva...) 1978. Il liceo stava finendo e le aspirazioni crescevano.
Papà lavorava con i computers, quegli strani aggeggi con tante lucette intermittenti, che ingoiavano e perforavano schede di cartoncino di tanti colori diversi.
Ero affascinato e chiesi di poter imparare. Mi fù risposto di no: dovevo proseguire gli studi.
Ma non mi arresi e andai ad imparare senza l'approvazione esplicita di Papà.
Una piccola azienda di servizi accettò di farmi fare esperienza: in effetti lo conoscevano e lo fecero più per lui che per aiutare questo "sbarbatello". Avevano un IBM 360/40 che macinava lavoro giorno e notte.

A quei tempi trascorrevo le giornate tra una enorme macchina stampatrice, delle unità a disco che sembravano "lavatrici a carica dall'alto" e unità a nastro che maneggiavo con velocità e sicurezza.
Finito il turno però, non scappavo via, ma mi mettevo al seguito di un anziano programmatore in assembler che aveva la compiacenza di darmi qualche rudimento del mestiere.
Poi vennero i mitici "corsi programmati IBM": li feci tutti: Fondamenti, COBOL, RPG...
Intanto cominciavo a programmare, ma per compilare un programma a quei tempi, bisognava prima perforarlo su schede, e poi prendersi la macchina (il mainframe o server diremmo oggi) tutta per sé... figuriamoci! Lo potevo fare solo la sera tardi o addirittura di notte.
Mi piaceva, risuscivo bene e più tardi, quando si presentò l'opportunità, divenni responsabile di quel C.E.D.
Si andava avanti a: JCL, Assembler, COBOL, RPG. Feci anche un po' di PL/1 ma rimase lettera morta così come nel resto del mondo.


Il DPS4


Saltiamo al 1981. Papà si fece una ragione che il figlio voleva fare il suo stesso "maledetto" mestiere e quindi... ci mettemmo in società!
L'elaboratore di riferimento divenne il DPS4 della Honeywell: e via ad imparare tutto di nuovo!
Feci i corsi alla Honeywell-Bull, a via Sergio I, nell'allora sede didattica della grande azienda, ora ridotta all'ombra di sè stessa.
COBOL e un po' di RPG (ma poco; lo avevano messo tanto per fare concorrenza alla IBM che lo spingeva...), JCL, TPS...
In quei tempi scrissi ALTAIR4: un programma in COBOL-TPS che generava il codice sorgente dei programmi di stampa più banali e ripetitivi. Fù un vero aiuto!
Insieme a Massimo Anella, un caro amico e collega che conobbi proprio ai corsi, scrivemmo un altro gioiello nascosto e sconosciuto: HERMES. Nacque per caso e per esigenze estemporanee, ma ben presto prese corpo e divenne uno strumento di sviluppo, un linguaggio che cominciammo ad usare molto, anche in sostituzione del COBOL, prolisso e noioso nella stesura delle maschere video. HERMES faceva tutto più rapidamente e meglio!


Il Personal Computer

Di storie sul PC ne trovate molte in giro e non mi dilungherò a raccontare la mia; dirò solo che ha rivoluzionato l'informatica e anche la mia vita professionale. Non solo il PC IBM e gli altri simili, ma anche i vari Commodore, Sinclair, Atari, etc. cosiddetti "home computer" che noi (io e Massimo) però usammo oltre che per giocare, anche per lavorare: collegati al DPS4 in rs232, come terminali grafici a colori...
Il BASIC era il cavallo di battaglia di quegli anni, quando si scorazzava in quegli scatolotti di plastica collegati al televisore, che mandavano i primi suoni e le prime animazioni...
Più tardi c'era il DPS4000 (il prosecutore del DPS4) e cominciavano i primi sistemi windows "seri" (NT): ci rendemmo conto che si poteva riprodurre quello che facevamo col GCOS4 (il sistema operativo del DPS4 e 4000) su windows. Così nacque l'idea di QPS: siamo nel 1991.
Nel frattempo il PC aveva fornito un punto di riferimento importante e quindi cominciai a scrivere decine di applicazion e di strumenti di sviluppo su questa piattaforma nuova, in crescita costante.
Quando nel 1992 Papà mi lasciò per andare in un mondo migliore di questo, mi disse di proseguire con QPS e con tutto quello che i PC e i sistemi in rete (che allora cominciavano ad essere affidabili) offrivano. E si rammaricò di non poter continuare a seguire questa affascinante e bella storia che dal 1958 (quando c'erano le tabulatrici e i pannelli...) aveva mirabilmente interpretato.


L'exploit

Nel 2000, superato il millennium-bug e convertito tutto il software scritto fino a quel momento (e non era poco) mi rimisi a studiare.
Il C fù una vera scoperta: lo conoscevo già e lo avevo usato, ma calarlo in windows con le API che "ronzano" bene fù una svolta. Riscrissi tutto (QPSserver e QPSclient, per esempio); inventai ALform e SAL e decine di altri strumenti.
Poi l'HTML e il Javascript, e via con i CSS, l'SQL, il PHP... fino ad arivare all'XML.
Adesso è il tempo di Java e JSP.
E domani ?