venerdì 1 febbraio 2013

La storia


Gli inizi

Correva l'anno (e come correva...) 1978. Il liceo stava finendo e le aspirazioni crescevano.
Papà lavorava con i computers, quegli strani aggeggi con tante lucette intermittenti, che ingoiavano e perforavano schede di cartoncino di tanti colori diversi.
Ero affascinato e chiesi di poter imparare. Mi fù risposto di no: dovevo proseguire gli studi.
Ma non mi arresi e andai ad imparare senza l'approvazione esplicita di Papà.
Una piccola azienda di servizi accettò di farmi fare esperienza: in effetti lo conoscevano e lo fecero più per lui che per aiutare questo "sbarbatello". Avevano un IBM 360/40 che macinava lavoro giorno e notte.

A quei tempi trascorrevo le giornate tra una enorme macchina stampatrice, delle unità a disco che sembravano "lavatrici a carica dall'alto" e unità a nastro che maneggiavo con velocità e sicurezza.
Finito il turno però, non scappavo via, ma mi mettevo al seguito di un anziano programmatore in assembler che aveva la compiacenza di darmi qualche rudimento del mestiere.
Poi vennero i mitici "corsi programmati IBM": li feci tutti: Fondamenti, COBOL, RPG...
Intanto cominciavo a programmare, ma per compilare un programma a quei tempi, bisognava prima perforarlo su schede, e poi prendersi la macchina (il mainframe o server diremmo oggi) tutta per sé... figuriamoci! Lo potevo fare solo la sera tardi o addirittura di notte.
Mi piaceva, risuscivo bene e più tardi, quando si presentò l'opportunità, divenni responsabile di quel C.E.D.
Si andava avanti a: JCL, Assembler, COBOL, RPG. Feci anche un po' di PL/1 ma rimase lettera morta così come nel resto del mondo.


Il DPS4


Saltiamo al 1981. Papà si fece una ragione che il figlio voleva fare il suo stesso "maledetto" mestiere e quindi... ci mettemmo in società!
L'elaboratore di riferimento divenne il DPS4 della Honeywell: e via ad imparare tutto di nuovo!
Feci i corsi alla Honeywell-Bull, a via Sergio I, nell'allora sede didattica della grande azienda, ora ridotta all'ombra di sè stessa.
COBOL e un po' di RPG (ma poco; lo avevano messo tanto per fare concorrenza alla IBM che lo spingeva...), JCL, TPS...
In quei tempi scrissi ALTAIR4: un programma in COBOL-TPS che generava il codice sorgente dei programmi di stampa più banali e ripetitivi. Fù un vero aiuto!
Insieme a Massimo Anella, un caro amico e collega che conobbi proprio ai corsi, scrivemmo un altro gioiello nascosto e sconosciuto: HERMES. Nacque per caso e per esigenze estemporanee, ma ben presto prese corpo e divenne uno strumento di sviluppo, un linguaggio che cominciammo ad usare molto, anche in sostituzione del COBOL, prolisso e noioso nella stesura delle maschere video. HERMES faceva tutto più rapidamente e meglio!


Il Personal Computer

Di storie sul PC ne trovate molte in giro e non mi dilungherò a raccontare la mia; dirò solo che ha rivoluzionato l'informatica e anche la mia vita professionale. Non solo il PC IBM e gli altri simili, ma anche i vari Commodore, Sinclair, Atari, etc. cosiddetti "home computer" che noi (io e Massimo) però usammo oltre che per giocare, anche per lavorare: collegati al DPS4 in rs232, come terminali grafici a colori...
Il BASIC era il cavallo di battaglia di quegli anni, quando si scorazzava in quegli scatolotti di plastica collegati al televisore, che mandavano i primi suoni e le prime animazioni...
Più tardi c'era il DPS4000 (il prosecutore del DPS4) e cominciavano i primi sistemi windows "seri" (NT): ci rendemmo conto che si poteva riprodurre quello che facevamo col GCOS4 (il sistema operativo del DPS4 e 4000) su windows. Così nacque l'idea di QPS: siamo nel 1991.
Nel frattempo il PC aveva fornito un punto di riferimento importante e quindi cominciai a scrivere decine di applicazion e di strumenti di sviluppo su questa piattaforma nuova, in crescita costante.
Quando nel 1992 Papà mi lasciò per andare in un mondo migliore di questo, mi disse di proseguire con QPS e con tutto quello che i PC e i sistemi in rete (che allora cominciavano ad essere affidabili) offrivano. E si rammaricò di non poter continuare a seguire questa affascinante e bella storia che dal 1958 (quando c'erano le tabulatrici e i pannelli...) aveva mirabilmente interpretato.


L'exploit

Nel 2000, superato il millennium-bug e convertito tutto il software scritto fino a quel momento (e non era poco) mi rimisi a studiare.
Il C fù una vera scoperta: lo conoscevo già e lo avevo usato, ma calarlo in windows con le API che "ronzano" bene fù una svolta. Riscrissi tutto (QPSserver e QPSclient, per esempio); inventai ALform e SAL e decine di altri strumenti.
Poi l'HTML e il Javascript, e via con i CSS, l'SQL, il PHP... fino ad arivare all'XML.
Adesso è il tempo di Java e JSP.
E domani ?



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